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martedì 31 agosto 2010

PRIMO TEST AMICHEVOLE TRA LIBERTAS E PIELLE LIVORNO

Oggi postiamo l'articolo pubblicato sul Corriere di Livorno in merito alla partita amichevole tra la Libertas Liburnia Basket Livorno (serie C dilettanti) e la Pielle Livorno (serie D regionale).

"LIVORNO - Prima uscita stagionale per Libertas e Pielle Livorno, squadre che sul parquet della palestra Gemini hanno dato vita ad un interessante test amichevole. Tante le defezioni nei due schieramenti con i giallo-blù costretti a rinunciare all'influenzato playmaker Bottoni e al centro titolare Bertocci, alle prese con dei fastidi al ginocchio che stanno tenendo in apprensione tecnici e dirigenti della Libertas. Ancor più nutrito il drappello degli assenti nelle file del team di Fabrizio Cerri, coach che ha dovuto sopperire alla mancanza di pedine del calibro di La Placa, Salazar, Gazzerro e del rientrante in biancoblù Lo Muscio. Nonostante tutto buone sono state le indicazioni raccolte dai due allenatori che hanno potuto apprezzare la crescita delle rispettive squadre dopo pochissimi giorni di lavoro in palestra.Al termine dei quattro tempini i ragazzi di Riccardo Tedeschi hanno raggranellato un vantaggio piuttosto ampio (80-51) figlio soprattutto di un inizio di gara davvero convincente, mentre col passare dei minuti è cresciuto il fatturato della Pielle in evidente ripresa dopo un avvio di gara difficile. Tanto spazio per tutti anche grazie ad un quinto parziale giocato con tempo a scorrere che ha permesso ai tecnici di ruotare tutti i giocatori dilatando, così, il tempo di questo primo test stagionale.

Qui Libertas: Dal rientrante Tonietti (20 punti per lui) e dal cecchino Vicenzini arrivano le note più liete per Riccardo Tedeschi, ma anche la buona prestazione del play Fava sottolinea la solidità della struttura dei gialloblù. Spazio per i giovani Mori, Tessarolo e Buzzo con quest'ultimo (atleta giunto in prestito proprio dalla Pielle) a mettersi in mostra per delle ottime giocate che ne confermano le grandi qualità. «Una prova che mi ha soddisfatto» attacca Tedeschi «quella dei miei ragazzi, al di là del risultato finale che in queste circostanze lascia il tempo che trova. Buono l'apporto dei nuovi arrivati con i più giovani a fare vedere cose interessanti». Adesso i gialloblù sono attesi da un torneo di prestigio da affrontare a Piombino venerdì e sabato prossimi al cospetto di tre squadre di serie B Dilettanti come Prato, Cecina e la neopromossa Piombino. «Un quadrangolare di ottimo livello quello che ci attende tra qualche giorno. Purtroppo i fastidi fisici del centro Bertocci ci fanno stare un po' col fiato sospeso, perchè si teme un interessamento del menisco. Nei prossimi giorni ne sapremo di più mentre noi dobbiamo continuare a lavorare duro in palestra e a crescere giorno dopo giorno».

Qui Pielle:Una sconfitta maturata contro una squadra che milita in due categorie superiori fa parte della normalità. Il gap è stato reso ancor più profondo a causa delle pesanti assenze che hanno tenuto fuori dal test amichevole giocatori essenziali nello scacchiere di Cerri. I neo-arrivati (Capobianchi e Cionini) in campo fin dall'inizio alla ricerca di trovare i giusti meccanismi con la nuova maglia e una squadra capace di crescere molto nella seconda fase, come miglior risposta in questo primo test stagionale. «All'inizio abbiamo incontrato non pochi problemi» esordisce l'allenatore della Pielle Fabrizio Cerri. «Abbiamo impiegato del tempo ad adeguarci alla loro fisicità e a trovare le giuste simmetrie. Poi siamo andati meglio e possiamo dire che si sia trattato di un impegno positivo, nonostante le assenze. Adesso» continua Cerri «siamo attesi da un periodo ricco di impegni a cominciare dall'11 settembre quando a Ghezzano affronteremo un nuovo test amichevole. Poi giocheremo quattro partite in una settimana con i match di Coppa Toscana contro Venturina (15 settembre) e Meloria (20 settembre). Nel mezzo il Trofeo Città di Livorno, per la prima volta dedicato alla figura di Silvio Gatto, da disputare al PalaCosmelli il 17 e il 18 settembre».La notizia più attesa dal clan piellino arriva nel pomeriggio di domenica con i confortanti progressi di Matteo Vannini, segnali molto positivi che fanno preludere alla fine di questo incubo. Finalmente anche in casa Pielle si potrà iniziare a parlare di basket con il sorriso sulle labbra." (tratto da Corriere di Livorno del 30/8/2010)

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venerdì 27 agosto 2010

SEGUITE TUTTI I MONDIALI DI BASKET TRAMITE IL NOSTRO SITO

Nella giornata di domani inizieranno i mondiali di pallacanestro 2010. Quest'anno i mondiali si svolgeranno in Turchia e termineranno il 12 settembre.

La nostra nazionale non sarà presente ma il mondiale sarà molto interessante visto la presenza di giocatori come Kobe Bryant (USA), Paul Gasol (Spagna) e Manu Ginobili (Argentina).

Sarà possibile seguire tutte la partite anche direttamente dal nostro sito (www.ilbasketlivornese.it) grazie alla collaborazione con FIBA TV il canale televisivo via web della Federazione Internazionale Pallacanestro.

Basterà cliccare sui banner presenti sul sito (come quello riporatato qui a sinistra) ed avrete l'accesso diretto a FIBA TV.

Le partite saranno tutte rigorosamente "Live", per chi vuole comprare l'abbonamento con un piccola cifra, ma il giorno dopo sarà possibile seguire tutti gli highlights degli incontri gratuitamente.

Non vi resta quindi che andare sul nostro sito internet (www.ilbasketlivornese.it) e tramite l'home page (in basso sulla destra) o la sezione IBL TV accedere a FIBA TV e godersi i mondiali.

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giovedì 26 agosto 2010

IL SALUTO DI STOLFI ALLA LIBERTAS LIVORNO

Jacopo Stolfi, dopo 5 anni passati nella Libertas di cui è diventato capitano, ha lasciato la maglia gialloblu per migrare in quel di Empoli per cercare di fare il salto di categoria ed essere lanciato nella pallacanestro che conta.

Postiamo l'articolo del quotidiano Il Tirreno, scritto da Francesco Parducci, in merito alla questione.

"Stolfi, l'ultimo treno verso il basket che conta
«A Empoli per mettermi alla prova, ma con la Libertas nel cuore»

LIVORNO. Anche le bandiere, a volte, si ammainano. Jacopo Stolfi, capitano della Libertas, ha dunque cambiato casacca, accasandosi alla Mazzanti Empoli, in serie B dilettanti. Di tutto odora questa partenza, comunque, meno che di divorzio. Probabilmente soltanto un arrivederci. «Avevo tanta voglia di misurarmi a un piano superiore - racconta il "Martello" - e questa probabilmente era l'ultima occasione». «Sto per completare il mio percorso di studi (giurisprudenza, media voti altissima, alla faccia di chi dice che studio e sport agonistico non possono convivere, ndr) e dall'anno prossimo probabilmente il basket dovrà diventare soltanto uno svago». Una scelta, però, che per mezza estate ha rischiato di diventare un incubo anziché un sogno. «Volendo provare l'ex B2 avevo detto di no a tutte le offerte di serie C, anche a quelle provenienti da società ambiziose. Con Empoli all'inizio c'era stato un malinteso e ai primi di agosto ero ancora senza squadra. Per fortuna poi tutto è andato come doveva». Alla Mazzanti andrà a prendere il posto di Walter Angiolini, accasatosi a Pontedera, una specie di icona di quella società.... «Walter mi ha mandato un bellissimo messaggio, subito, appena ha saputo della firma. Gliene sono grato e farò di tutto per non farlo rimpiangere a società e tifosi. Intanto mi sto allenando duramente, facciamo basket, atletica e piscina. Nell'acqua, in mezzo a tutti quei "terragnoli", sono già da quintetto base abbondante, in campo vedremo. I minuti te li deve sempre guadagnare, in qualsiasi squadra tu sia». Torniamo ai primi di agosto. Se davvero fosse rimasto senza squadra ci sarebbe stata mamma Libertas a riaccogliere il figliol prodigo. «No, non sarebbe stato giusto. Non tanto per orgoglio, ma per rispetto nei confronti di quelli che nel frattempo sono stati chiamati a fare la squadra. Lasciare la Libertas, comunque, non è stato facile, o meglio credevo che lo fosse di più. Poi, quando ho visto il foglio di trasferimento mi è venuto un po' di magone. Ma ho 25 anni, o provavo ora a fare il salto o mai più. Anzi, forse avrei dovuto ascoltare chi mi consigliava di farlo un paio di anni fa. Comunque va bene anche così». Quindi? «Quindi o sarei rimasto fermo in attesa di una chiamata a metà campionato o avrei dovuto trovare una squadra lontana, anche in Sicilia magari da dove arrivano sempre tante richieste». E quale sarebbe stata la scelta? «Facendo un po' arrabbiare i miei, perché lo studio ne avrebbe risentito, sarei andato a giocare, anche ai confini di stato». Giusto così. La toga può attendere. Almeno per un pò." (tratto da Il Tirreno del 25/8/2010)

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martedì 24 agosto 2010

CURIOSITA': L'ITALIA SCONFIGGE LA FINLANDIA

Nella qualificazioni ai campionati europei del 2011 che poi saranno validi per qualificarsi ai giochi Olimpici di Londra 2012, la nazionale italiana ha sconfitti la Finlandia con il punteggio finale di 85-83.
Gli azzurri portano così a tre la striscia di vittorie consecutive.
Nella foto accanto l'esultanza del livornese Jacopo Giachetti, che nella partita di ieri ha segnato 7 punti, mentre abbraccia Belinelli.
Purtroppo però la vittoria di Israele di larghissima misura sulla Lettonia (92-56) regala alla nazionale guidata da Pianigiana, molto probabilmente, gli spareggi della prossima estate a meno che la Finlandia con vinca in quel di Tel Aviv ed il Montenegro non perda due partite consecutive, compresa quella di giovedi contro l'Italia con uno scarto di almeno 9 punti.

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lunedì 23 agosto 2010

LIBERTAS LIVORNO: I GIALLOBLU VENDONO STOLFI

La formazione della Libertas Livorno rinuncia al play-guardia Jacopo Stolfi. In merito postiamo l'articolo del quotidiano Il Tirreno.

"La Libertas cede Stolfi a Empoli

LIVORNO. Nella mattinata di ieri Libertas e Pallacanestro Empoli hanno raggiunto l'accordo per il prestito annuale di Jacopo Stolfi. Il play-guardia livornese, che ha militato nella società labronica nelle ultime cinque stagioni dimostrandosi uno degli elementi più affidabili, si appresta così a disputare il campionato di Serie B Dilettanti (ex B2); soddisfatto il general manager Guidi, che si dichiara «soddisfatto per la buona riuscita dell'operazione». Un bel riconoscimento anche per Jacopo Stolfi che adesso ha la possibilità di giocarsi una chance importante per la sua carriera. Il tutto mentre la Libertas allenata da Riccardo Tedeschi ha iniziato a lavorare in vista di una stagione che si annuncia dura ma che i livornesi vogliono affrontare con grande entusiasmo." (tratto da Il Tirreno del 20/8/2010)

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giovedì 19 agosto 2010

A MONTESCUDAIO 50mila DOLLARI PER LA SQUADRA DI CALCIO, A LIVORNO PER LA PALLACANESTRO NEMMENO 1 EURO

E' notizia di questi giorni che un senatore delle Isole Vergini tirerà fuori 50mila dollari per sponsorizzare la squadra di calcio del Montescudaio (un paesino vicino a Cecina). A Livorno di investimenti stranieri per la pallacanestro (che costa molto di meno del calcio) neanche l'ombra. Per questo motivo vi postiamo l'articolo del quotidiano "La Nazione" che parla dell'evento.

"Piove oro sul campo verde Sponsor per Montescudaio
La squadra di calcio avrà cinquantamila dollari per la prossima stagione grazie a un ''mecenate'' (il senatore Wayne James), che arriva dalle Isole Vergini


Montescudaio (Cecina), 18 agosto 2010 - Arriverà dopodomani in Italia e, visti i tantissimi impegni politici che lo attendono nelle Isole Vergini Americane (a settembre si terranno le primarie), ripartirà per i Caraibi solo 48 ore più tardi. Il senatore Wayne James, nonostante l’agenda fitta di appuntamenti, non ha voluto mancare ad un evento del quale si è fatto promotore insieme al sindaco di Montescudaio Aurelio Pellegrini.

Dopo la firma del patto di gemellaggio tra il paradisiaco arcipelago caraibico e il borgo vicino Cecina dello scorso 4 luglio, in questo fine settimana sarà ufficializzata anche la sponsorizzazione di 50 mila dollari in favore della squadra di calcio di Montescudaio. Il senatore sarà a Livorno nel pomeriggio di venerdì dove visiterà la città e incontrerà gli organi di stampa per spiegare i motivi che lo hanno spinto a far approvare nel senato delle US Virgin Islands una così consistente sponsorizzazione per l’USD Montescudaio, squadra che milita nel campionato di Promozione toscana.

Sabato 21 agosto, poi, il senatore James entrerà in diretto contatto con la realtà calcistica di Montescudaio. Nel pomeriggio visiterà gli impianti sportivi del comune pisano, in particolare lo stadio ''Florio Niccolai''. A seguire assisterà alla prima uscita stagionale della squadra che, secondo gli addetti ai lavori, ha tutti i mezzi per sorprendere nella stagione che verrà. Il gran finale è atteso per le 20.30 quando si terrà la cerimonia di presentazione delle maglie del Montescudaio calcio con logo e scritta di US Virgin Islands e USD Montescudaio: dopo la presentazione della divisa ufficiale targata Isole Vergini e quella della nuova squadra del Montescudaio, il senatore Wayne James verrà insignito della carica di presidente onorario della società e riceverà una maglia speciale con la scritta ''President''." (tratto da "La Nazione" del 19/8/2010)

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lunedì 16 agosto 2010

FLAVIO CARERA (EX LL) ED ALBERTO BUCCI (EX LL) CAMPIONI D'EUROPA OVER 45

La nazionale italiana Over 45 ha conquistato la medaglia d’oro agli Europei di maxibasket di Zagabria battendo la Russia 66-64. Gli azzurri, che hanno così confermato il titolo europeo vinto nella scorsa edizione, non hanno mai perduto una partita nelle manifestazioni internazionali disputate negli ultimi tre anni, da quando è allenatore Alberto Bucci (ex Enichem Livorno). In svantaggio per i primi tre quarti, gli azzurri, partiti contratti e imprecisi, sono riusciti a rimontare nell’ultimo quarto, nel quale Frascolla e Middleton hanno colpito ripetutamente da fuori. Prezioso il contributo di Dal Seno in difesa e in attacco. Tra i nazionali da segnalare anche la presenza di un altro ex Enichem Livorno, Flavio Carera.

ECCO IL TABELLINO FINALE: Masetti 4, Matteucci, Frascolla 24, Solfrini 4, Tirel, Dal Seno 11, Middleton 17, Ponzoni, Venturi, Carera 5.

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venerdì 13 agosto 2010

LA NUOVA LIBERTAS DEL 2010/2011

Postiamo un altro articolo del quotidiano Il Tirreno sulla nuova stagione della Libertas Liburnia Basket Livorno.

"Libertas, coach Tedeschi ci crede «Un bel mix di giovani e esperti»

LIVORNO. Libertas, C1 siamo. Gli uomini di coach Tedeschi sono pronti per affrontare la nuova stagione cestistica in serie C Dilettanti, con l'obiettivo di una tranquilla salvezza e forse qualcosa di più. Il roster 2010/11 è stato definito in questi giorni: Fava e Bottoni saranno i playmaker della squadra, mentre tra le guardie sono stati riconfermati Tonietti, Spinelli e Lombardi che hanno acquisito la giusta esperienza per far bene nuovamente. Bertocci, Fantoni e Augusti comporranno il blocco dei lunghi; a questi elementi vanno aggiunti il nuovo acquisto Vicenzini e il capitano Sidoti, bandiera della Libertas che avrà il compito di tenere unito il gruppo per raggiungere traguardi importanti. Riccardo Tedeschi è soddisfatto del lavoro svolto dal general manager Guidi: «Abbiamo deciso di puntare molto sui giovani, affiancando loro qualche giocatore esperto in grado di farci compiere il salto di qualità. Il nostro obiettivo primario - afferma - resta quello della salvezza, nel momento in cui l'avremo ottenuta cercheremo di ambire a qualcosa di più». In prima squadra potrebbero finire anche alcuni giovani interessanti come Buzzo, Venni, Tessarolo, Mori, Congedo e Mannucci."

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giovedì 12 agosto 2010

L'IDEA DI CLAUDIO CRIPPA: CREARE IL MARCHIO LIVORNO

Oggi postiamo un articolo pubblicato ieri sul quotidiano "Il Tirreno" dove il giornalista Renzo Marmugi intervista l'ex general manager del Basket Livorno Claudio Crippa

"LIVORNO. Idee per il rilancio del basket. La voce è autorevole, quella di Claudio Crippa, 49 anni, uno che ha lavorato a Livorno scoprendo per la A1 fior di giocatori dal sommerso (Nicholas, Shumpert, Troutman), poi spiccando il volo per tre anni di esperienza al Cska Mosca, il club numero uno d'Europa e oggi scout europeo per una franchigia Nba, i San Antonio Spurs. Quello che ci vuole per una visione ad ampio respiro, non legata alle faide da parrocchia e a quelle gelosie tanto difficili da estirpare alle nostre latitudini. Crippa, riportare in alto la pallacanestro a Livorno è una missione impossibile? «Il rilancio passa da una sola via: la passione. Avete uno degli ultimi palasport costruiti in Italia, cominciato vent'anni fa ma di concezione moderna, con 8033 posti a sedere e quindi dell'ultima generazione, adattissimo ai grandi eventi. Oltre a un amore per la pallacanestro difficilmente riscontrabile altrove: forse solo a Bologna il cuore batte così forte per la palla a spicchi. Livorno ha storia, tradizione, cultura: in questo sport è stata una delle pioniere e quindi il rilancio - come già avvenuto per Brindisi e Caserta - verrà. Da voi come a Trieste. Si tratta solo di capire quando, perché oggi lo sport è diventato mezzo di comunicazione, una delle ultime cose che aggrega e unisce, una delle poche isole felici ancora rimaste in Italia». Le idee sono belle, sotto la crosta della depressione la passione esiste ancora, ma senza soldi non si va lontano... «C'è bisogno di un imprenditore che investa nel basket. Chi lo fa troverà una città competente, appassionata, che nell'ultimo anno di serie A portava seimila spettatori al palazzo. Seimila abbonati da 150 euro l'uno sono un traguardo possibile, non utopia. Alcune sere fa sono venuto a Tirrenia per una cena con vecchi amici della pallacanestro e ho visto grande movimento, tante vecchie colonie in ristrutturazione, una parte di costa che si vuole aprire al turismo. Le potenzialità per attirare investitori ci sono». La sua esperienza cosa le dice? «Seguo attentamente l'evoluzione delle cose nel panorama europeo, e intorno a noi stanno emergendo i brand, i marchi: Barcellona, Real Madrid, Panathinaikos, Olympiakos, Cska, Besiktas, Galatasaray. Entità riconoscibili, organizzazioni all'interno delle quali convivono calcio, basket, altri sport. Il calcio magari assorbe l'80% del budget, ma c'è posto anche per tante realtà, altri rami di impresa. Il Bayern Monaco di recente ha comprato una società di basket per fidelizzare meglio i tifosi, incrementare il merchandising, radicarsi ancora di più nell'immaginario della sua gente». Ma Livorno ha 160.000 abitanti, non è una metropoli come Barcellona, Madrid, Atene, Mosca, Istanbul. «Non vedo dove siano le controindicazioni. Faccio un esempio: Milano nel calcio ha Inter e Milan, se l'Olimpia con i suoi 25 scudetti vuole entrare in una joint venture chi sceglie? A Livorno invece non c'è il rischio di creare spaccature. La squadra di basket costerebbe meno di un buon giocatore di calcio, con 2 milioni di euro fai una discreta stagione di Legadue, e quella cifra è poco più del contratto lordo di Tavano. Se fossi Aldo Spinelli ci penserei: perché avere calcio e basket insieme permetterebbe al presidente di turno di diversificare l'offerta e di creare identificazione al brand, senso di appartenenza. In una città fortemente sportiva come Livorno sarebbe un onore, un grande vanto andare tutti alle partite con la maglia amaranto. Nell'azienda sport un anno sfortunato ci può stare: magari retrocedi col calcio, ma avresti sempre il paracadute della pallacanestro. Naturalmente la città deve supportare una cosa del genere e - come in Spagna - nel consiglio serve un rappresentante della municipalità che porta idee, spinge, partecipa alla vita del club, fa da garante. Da qui a venti anni sopravviveranno solo queste grandi associazioni in grado di tenere unita l'immagine e il sentimento comune della gente». Non è un modello difficile da importare in Italia?«Forse sono stato troppi anni lontano da qui, forse è utopia, ma in un momento storico ed economico così complicato l'unico modo per rilanciare il basket a Livorno è avere la forza, un progetto, volontà politica e imprenditoriale. Che vuol dire energie, risorse, personalità. Bisognerebbe andare due-tre anni in giro a vedere come si fanno le cose all'estero e poi metterle in pratica anche qui. Livorno ha il vantaggio di una grande cultura sportiva e numeri importanti di spettatori potenziali. Non essendoci grandi rivalità di mezzo - chi tira fuori sempre il dualismo tra Libertas e PL è fuori dal tempo - sono convinto che 7.000 spettatori al palazzo non sono un tetto impossibile. Il problema è che manca la locomotiva, e soprattutto bisogna mettere insieme le persone migliori. Se fossi Aldo Spinelli per diversificare l'offerta e conquistare nuovi tifosi questa operazione la farei». Ma intanto chi ama la pallacanestro a Livorno oggi cosa deve fare? «Andiamo a vedere quello che c'è per tenere accesa la fiammella. Io faccio il tifo perché Livorno ritorni in alto». (articolo tratto da Il Tirreno del 11/08/2010)

martedì 10 agosto 2010

ITALIA UNDER 18 CAMPIONE D'EUROPA: C'E' ANCHE UNA GIOCATRICE DEL BASKET FEMMINILE LIVORNO, NENE DIENE, GUARDA IL VIDEO

La nazionale italiana di pallacanestro femminile under 18 ha vinto il campionato europeo di categoria. Nella rosa c'era anche una giocatrice della squadra del Basket Femminile Livorno, Diene Nene. Cliccando nel link qui sotto potrai vedere il video e l'intervista alla stessa giocatrice livornese (per chi non lo sapesse è la ragazza di colore) che esulta insieme alle proprie compagne.

FIBATV.com FIBA FIBA Video Postgame - Champions Italy ESP-ITA U18 Women 2010

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giovedì 5 agosto 2010

SERIE B FEMMINILE: USCITO IL CALENDARIO

E' stato reso noto dalla Federazione Italiana Pallacanestro il calendario del campinato di serie B femminile dove parteciperà la formazione del Basket Femminile Livorno.
La formazione labronica è stata inserita nel girone "B2" dove troverà formazioni toscane, laziali e sarde.
La "Bieffe" affronterà la prima partita del campionato in casa sabato 9 ottobre alle ore 19.00 contro una delle 3 squadre romane inserite nel girone quella del San Raffaele Basket Roma.
Novità di quest'anno sarà il luogo delle partite casalinghe della società livornese che non sarà più il PalaMacchia ma il PalaCosmelli.
Ultima partita del girone di andata è prevista per il 19 dicembre. Poi una lunga pausa natalizia con il campionato che riprenderà subito dopo Epifania il 9 gennaio 2011. Ultima giornata della stagione regolare sarà in contemporanea per tutte le squadre domenica 27 marzo 2011 alle ore 18.00.

martedì 3 agosto 2010

17 SCUDETTI GIOVANILI

Incredibile ma vero: la pallacanestro livornese ha vinto in totale, nella sua gloriosa storia, 17 scudetti (praticamente lo stesso numero di scudetto che ha vinto il Milan) a livello giovanile.
La somma di tutti questi titoli viene fatta considerando le vittorie della Polisportiva Libertas Livorno, della Pallacanestro Livorno, del Don Bosco Basket Livorno e del Basket Livorno.
I titoli sono così divisi:
7 scudetti juniores;
1 scudetto under 21;
3 scudetti allievi;
4 scudetti ragazzi;
1 scudetto propaganda;
1 scudetto bam.
Niente male per una piazza che ad oggi non riesce più a trovare il suo massimo di espressione cestistica.
L'ultimo scudetto risale al 2001 (9 anni fa) ed a vincerlo sono stati i ragazzi della formazione juniores del Basket Livorno (società scomparsa). Senza contare gli innumerevoli successi a livello regionale che hanno visto anche quest'anno primeggiare le formazioni labroniche.