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mercoledì 28 luglio 2010

BIEFFE LIVORNO: ECCO I PRIMI DUE ARRIVI

Archiviata l'avventura in Serie A1, conclusasi con la retrocessione in A2 ed il successivo ritorno a La Spezia del titolo sportivo, il Basket Femminile Livorno (guidato da coach Cinzia Piazza, assistente Luca Castiglione) sta definendo il nuovo roster per affrontare la Serie B d' Eccellenza 2010/2011 nel girone B2 con le squadre di Sardegna Lazio e Toscana.
I primi ''arrivi'' a Livorno sono quelli di Ilaria Carlesi e Valentina Alvarez.
Per Carlesi (174 cm, 1986, guardia) si tratta di un graditissimo ritorno sotto i Quattro Mori, dopo la lunga trafila dalle giovanili alla Serie A2 con il team labronico. Poi due buone annate in B d'Eccellenza a Ghezzano nella stagione 2008/2009 e Montecatini in quella 2009/2010.
Alvarez (1,68, 1992, play) proviene invece dalla NBA Zena di Genova in B Eccellenza e nonostante la giovane età già da tre stagioni è stata il playmaker titolare nella formazione ligure trasferitasi la scorsa stagione a Genova da Albissola (Savona). Dopo la conferma del nucleo che ha conquistato la promozione in B d'Eccellenza per completare il roster mancano adesso due atlete d'area che sono già state individuate.

giovedì 22 luglio 2010

LAVORIAMO UN PO' CON LA FANTASIA...

"Finisce la stagione 2011/2012, quella che ha segnato il ritorno della pallacanestro livornese nell'élite del basket nazionale, disputando il campionato di "LegaTre" approfittando di una delle 4 wild card messe a disposizione della Federazione Italiana Pallacanestro.
La formazione di Livorno ha disputato un campionato eccellente concludendolo con una finale persa per la promozione in LegaDue.
L'ottimo campionato disputato, la gloriosa storia che può vantare la pallacanestro livornese, è il favoloso impianto del PalaLivorno (ancora senza sponsor) attirano l'interessamento di investitori stranieri che vogliono avvicinarsi al mondo della pallacanestro.
In modo particolare si tratta di uno sceicco arabo e un imprenditore dell'alta finanza italo-americano con radici nella nostra città.
I due investitori stranieri fanno visita in città in diversi e separati momenti.
Entrambi incontrano i vertici politici cittadini ai quali confermano l'interesse di rilevare la società per riportarla ai fasti di una volta. I due incontrano anche i soci-proprietari della società che a loro volta decidono di prendere tempo per valutare le due offerte.
I due si dimostrano seriamente interessati rendendo pubblici anche i rispettivi progetti societari che hanno in mente per far rinascere la pallacanestro cittadina.
In LegaDue (appena sfiorata) addirittura ci sono alcune società che sono disposte a cedere il titolo sportivo per ripianare i debiti e cercare di ripartire dalla categoria inferiore.
I dirigenti attuali si rendono conto che le offerte sono talmente interessanti che possono rendere a Livorno quella solidità economica necessaria per andare avanti e creare un progetto pluriennale.
I due investitori stranieri, che vengono a conoscenza della possibilità di acquistare il titolo sportivo di LegaDue, dichiarano anche che appena concluderanno l'affare societario andranno anche a contrattare per il titolo sportivo di LegaDue con le società in crisi.
In più dichiarano anche di voler sviluppare importanti progetti economici in città creando posti di lavoro.
Le trattative si fanno interessanti ed i soci della squadra livornese decidono di accettare una della due offerte che in dote porta anche la sponsorizzazione del PalaLivorno..."
Il racconto di fantasia finisce qui, la conclusione la lasciamo ad ognuno di voi che può decidere tra lo sceicco arabo o il finanziere italo-americano.
Peccato però che sia solo un sogno...

lunedì 19 luglio 2010

LA STORIA LIVORNESE: IL LONTANO DERBY DEL 25 MARZO 1989

La storia gloriosa della nostra pallacanestro (la pallacanestro livornese) è bellissima ed ha segnato la storia della pallacanestro italiana. Lo dimostra anche questo articolo che abbiamo tratto dall'archivio del quotidiano "La Repubblica" sulla vittoria dell'Allibert Livorno (PL) sui cugini dell'Enichem Livorno (LL).
"BANDIERA ALLIBERT SUL DERBY

(tratto da Repubblica — 26 marzo 1989 pagina 40 sezione: SPORT)
LIVORNO Quaranta minuti di rabbia, di intelligenza, di cinismo anche. Quaranta minuti per convincersi che il derby può valere un play-off sfuggito di mano in poche giornate. L' Allibert bella, quella con il cuore delle grandi occasioni, ha battuto l' Enichem (93-85) nel derby di Livorno, l' ottavo in serie A, il trentottesimo nella storia del basket amaranto. Il primo tempo si era chiuso sul 55-47 per l' Allibert, con due tiri dalla lunga distanza arrivati rocamboleschi negli ultimi secondi a sbloccare una situazione quasi sempre equilibrata. La vittoria dell' Allibert è in parte frutto delle buone percentuali al tiro, del lavoro in difesa del collettivo e, in parte, di una giornata nera dell' Enichem, con la sua panchina proverbialmente corta troncata da una serie di disgrazie. Gli uomini di Alberto Bucci non ce l' hanno fatta a parare i corpi di un' Allibert determinatissima e fortunata: nel primo tempo un Alexis immarcabile è riuscito a segnare 20 punti senza neanche finire la frazione di gioco, visto che al terzo fischio dell' arbitro il coach ha deciso di richiamarlo in panchina. Ma non è bastato. Nelle fila dell' Enichem non poteva emergere David Wood, il nuovo americano che sostituisce l' infortunato Binion e che pivot non è. Cosa ancora più grave, non funzionava il collaudatissimo pacchetto italiano: Fantozzi stentava in cabina di regia, e Forti, anche lui acciaccato, firmava una prova decisamente opaca. Le cose andavano un po' meglio in difesa, ma neanche questo serviva a fermare la squadra di Sacco. Donadoni ha fatto capire subito di essere in giornata, Wright ha difeso come un leone, Picozzi ha braccato Alexis e Addison ha giocato l' ennesima grande partita: 26 punti per lui alla fine del primo tempo e una serie di passaggi deliziosi per i compagni d' avventura. Nel secondo tempo, l' Allibert ha preso pian piano il largo: al 22' era sopra di dieci punti (61-51), sette minuti dopo raggiungeva il distacco massimo di 14 punti. Intanto Alexis, egregio nel primo tempo, calava di tono e Addison vinceva il duello nero. Carera perdeva rapidamente la pazienza e riusciva a beccarsi un fallo intenzionale e uno tecnico nel giro di pochi minuti. Con tre uomini (Alexis, Wood e Carera) fuori per cinque falli Bucci provava la zona 2-3, che pareva mettere in difficoltà l' Allibert. Ma la panchina gialloblù si confermava davvero troppo corta: con tre giovani rincalzi in campo non era difficile per Addison e compagni controllare la partita. Il turno di oggi del campionato è di una normalità perfino eccessiva, visto che tutto è deciso per i play off, cioè le prime dieci piazze, e quel poco o tanto che rimane è per non scamparire fin da ora nelle pieghe dell' A2: un tema che interessa ancora Venezia, oggi sul campo di Napoli, l' Ipifim Torino (deve sfruttare il turno casalingo con la Snaidero) e le Riunite, che di fronte avranno i campioni d' Italia di Pesaro. Roma non è ancora fuori, ma dalla zona A2 è lontana quattro lunghezze anche se oggi a Milano uscire con i due punti non è proprio un compito elementare. Stasera insomma potrebbe essere ammucchiata ancor più minacciosa. LA SCAVOLINI GIOCA A REGGIO EMILIA SERIE A1 (ore 18.30): Arimo Bologna-Vismara Cantù; Benetton Treviso-Knorr Bologna; Divarese-Alno Fabriano; Ipifim Torino-Snaidero Caserta; Paini Napoli-Hitachi Venezia; Philips Milano-Phonola Roma; Riunite Reggio Emilia-Scavolini Pesaro; Allibert Livorno-Enichem Livorno 93-85 (ieri) CLASSIFICA: Scavolini 34; Enichem, Philips, Benetton, Snaidero 30; Vismara 29; Paini, Knorr, Divarese 28; Arimo 26; Allibert 24; Phonola 20; Riunite e Ipifim 18; Hitachi 16; Alno 12. SERIE A2 (ore 18.30): Annabella Pavia-Glaxo Verona; Braga Cremona-San Benedetto Gorizia; Caripe Pescara-Marr Rimini; Fantoni Udine-Kleenex Pistoia; Jollycolombani Forlì-Sangiorgese P.S.Giorgio; Neutroroberts Firenze-Irge Desio; Standa Reggio Calabria-Sharp Montecatini; Teorema Arese-Filodoro Brescia. CLASSIFICA: Standa 40; Irge 36; Neutroroberts 32; Braga e Glaxo 28; Marr, Sharp, Kleenex, Jollycolombani e Filodoro 26; Fantoni, San Benedetto, Annabella 22; Teorema 16; Sangiorgese 14; Caripe 10."

giovedì 15 luglio 2010

ALLENATORI LIVORNESI: DE RAFFAELE ALLENERA' VERONA IN LEGADUE

Si è parlato nei giorni scorsi degli allenatori livornesi che sono sparsi per tutta Italia.
Tra questi c'era anche il nome di Walter De Raffaele (nella foto qui a sinistra) che, per lo scambio di titoli sportivi tra Pavia e Verona, doveva approdare sulla gloriosa panchina della Scaligera.
Proprio in questi giorni, visitando il sito internet della formazione veronese (http://www.basketscaligero.it/), è arrivata la conferma sulla panchina "gialloblu" di Walter De Raffaele.
Assistente di De Raffaele sarà De Pol.
Non resta quindi che augurare buona fortuna.

mercoledì 14 luglio 2010

IL SOGNO DI GIACHETTI DI TORNARE A GIOCARE A LIVORNO

Come sapete tutti Jacopo Giachetti è l'ultimo talento espresso dalla pallacanestro livornese. Adesso gioca con la maglia della Virtus Roma in Lega A ma, in un articolo del Corriere di Livorno che oggi postiamo, ha espresso la sua volonta di tornare a giocare nella sua città.

"LIVORNO - Giachetti Sindaco. Il PalaMacchia impazzito, la voce che andava di pari passo con il ritmo delle mani impazzite che si spellavano l'una sull'altra. Jacopo "The Incredible" Giachetti è stato un vero e proprio idolo per i fan della Mabo Livorno. Quattro anni di lotte su quel parquet indossando la maglia della sua città tra salvezze mirabolanti e quella promozione mozzafiato. E quel soprannome, il Sindaco, che diceva tutto e racchiudeva in sé un improbabile utopia mista tra sport e politica. «Sarebbe un sogno poter un giorno, magari a fine carriera - spiega Jacopo Giachetti dal ritiro azzurro del Bormio - tornare a giocare a Livorno in una squadra di vertice davanti a un pubblico caldo come quello che ho conosciuto dal 2000 al 2004. E' davvero un dispiacere vedere come la nostra città sia attualmente senza una squadra inserita in un campionato di alto palcoscenico. Dobbiamo, e mi metto nel mezzo anch'io, fare tutti un passo in avanti affinchè Livorno possa tornare a grandi livelli, nel basket che conta».Adesso però c'è da guadagnarsi un accesso ai campionati Europei...«Non sarà sicuramente semplice. Ce la dobbiamo vedere con Montenegro, Lettonia, Israele e Finlandia e ci sarà anche da andare a giocare in trasferta nei loro palazzetti. Con Roma ho avuto al fortuna di girare un po' grazie all'Eurolega e ti assicuro che giocare in Israele non è semplice. Lì il pubblico è caldissimo e i palazzetti sono una vera bolgia».C'è bisogno di rilanciare il basket azzurro dopo un po' di tempo di anonimato. E' cosi?«Indubbiamente. L'Italia è una nazionale che non può permettersi di non qualificarsi per gli Europei come accadde nell'ultima edizione». Come sta procedendo la preparazione?«A parte il terribile caldo benissimo. Ieri sera (lunedì, ndr) sono arrivati anche gli ultimi compagni di squadra tra cui Bargnani. Adesso il gruppo è veramente completo. Abbiamo una serie di amichevoli in programma tra cui sfide interessanti che verremo a giocare anche a Firenze contro la Macedonia e la Bulgaria inserite all'interno del Trofeo Mandela Forum. Poi la prima gara di qualificazione in calendario per il 2 agosto a Bari contro Israele». L'obiettivo?«E' riuscire a qualificarci come primi in classifica per evitare "incroci pericolosi". Ma è una missione davvero difficile. Abbiamo sicuramente un'ottima squadra, un grande allenatore, siamo completi davvero in tutti i reparti. Speriamo di risalire la china. Ne ha bisogno tutto il movimento. E la nazionale potrebbe essere il tramite giusto per rilanciare l'interno mondo del basket italiano che deve uscire da questo tunnel di anonimato azzurro. Noi ci proveremo. Abbiamo i mezzi per farlo. Adesso sta soltanto a noi mettere in campo le prestazioni giuste per farcela. Abbiamo un mese di tempo. Io ci credo»." (tratto dal Corriere di Livorno)
...speriamo che questo sogno si avveri anche perché vorrebbe dire averci una squadra livornese di nuovo ai vertici della pallacanestro italiana.

lunedì 12 luglio 2010

COSA FARANNO QUEST'ANNO GLI ALLENATORI LIVORNESI?

Come sapete sono una bella truppa gli allenatori livornesi che girano l'intero stivale: Dell'Agnello, De Raffaele, Bechi, Ramagli e Fantozzi
Sandro Dell'Agnello sta per tornare in pista. Dopo l'avventura spezzata di Venezia molte società di legadue lo stanno cercando.
Walter De Raffaele dovrà traslocare per ovvi motivi. Lo scorso anno allenava a Pavia ma la società pavese ha scambiato il titolo sportivo di Legadue con quello di serie A dilettanti di Verona e quindi De Raffaele si trasferirà in Veneto.
Luca Bechi ed Alessandro Ramagli, che gli accomuna l'avventura sulla panchina di Biella (Bechi prima come assistente di Ramagli e poi come capo allenatore dei piemontesi) hanno deciso di prendere un anno sabatico e di rimanere così fermi ai box ad aspettare la giusta offerta.
Alessandro Fantozzi, infine, che lo scorso anno era in serie C dilettanti con la formazione di Gioia Tauro ha confermato la sua disponbilità a rimanere in Calabria ma non si sa a questo punto se a Gioia Tauro o a Reggio Calabria (visto che il presidente della Cestistica Gioiese ha rilevato la Viola Reggio Calabria).

giovedì 8 luglio 2010

IL LIVORNESE GIACHETTI CONVOCATO IN NAZIONALE

E' cosa ormai risaputa che la pallacanestro livornese è in crisi d'identità e non riesce ad esprimere più una squadra ai massimi livelli nazionali.
Ma c'è una buona notizia per il movimento cestistico nazionale. Il livornese ed ex giocatore del Basket Livorno, ora milita tra le fila della Virtus Roma, Jacopo Giachetti (nella foto qui a sinistra) è stato convocato tra i 16 giocatori che il nuovo C.T. azzurro Pianigiani ha voluto con se nel consueto ritiro di Bormio.
Un segno importantissimo per un movimento che non riesce più a decollare ed a riprendersi i palcoscenici che gli spettano.
Ora Giachetti sarà impegnato, insieme ai suoi colleghi, nel torneo internazionale di Bormio "Memorial Diego Gianatti" che terminerà domenica 11 luglio.

mercoledì 7 luglio 2010

LA PALLACANESTRO LIVORNESE RINASCERA' NELLA STAGIONE 2011/2012?

Il 2012 dovrebbe essere la fine del mondo (come dicono tutti: i Maya, Nostradamus ed i vari gufi), ma il 2012, o meglio la stagione 2011/2012, potrebbe coincidere con la rinascita della pallacanestro di vertice livornese.
Infatti l'amministrazione comunale sta lavorando per cercare di sistemare la situazione economica della vecchia società del Basket Livorno e ripartite con l'adesione al nuovo campionato di "transizione" (per ora chiamato LegaTre) organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro.
In questo campionato dovrebbero partecipare le due squadre retrocesse dalla LegaDue, 14 squadre della serie A Dilettanti e 4 "wild card". Queste 4 "wild card" saranno "regalate" alle città in base ai parametri di storia del club e della città, di impanti e di bacino d'utenza. Livorno ne ha da vendere e se tutto andrà bene con la causa con i creditori la pallacanestro livornese potrà rivedere finalmente la luce fra un anno e mezzo.
Guardiamo e speriamo tutti insieme che quest'idea possa andare in porto, magari nel nostro porto.

martedì 6 luglio 2010

LIBERTAS LIVORNO: INIZIATO IL CAMP 2010

Ha preso il via ieri pomeriggio alle ore 15.00 il camp estivo della Libertas Liburnia Basket Livorno.
Il ritrovo si è svolto presso la splendida cornice di villa Morrazzana dove i ragazzi hanno ricevuto il materiale necessario.
Le lezioni e le dimostrazioni si terranno su vari campi sparsi per la città: la palestra di via Pera, in via Pera 20, la palestra D'Alesio presso il complesso Gemini in via Oberdan Chiesa 70 nel quartiere di Coteto e al campo all'aperto di via Montebello.
Il camp si svolgerà in due settimane distinte: la prima, praticamente questa, si concluderà con una manifestazione presso il negozio di Decathlon nel complesso commerciale di Porta a Terra (proprio davanti al PalaLivorno) sabato 10; la seconda inizierà il prossimo lunedi 12 per concludersi sabato 17 luglio.

lunedì 5 luglio 2010

LIBERTAS LIVORNO: OGGI AL VIA IL CAMP ESTIVO

Prenderà il via questo pomeriggio il campo estivo della Libertas Liburnia Basket Livorno.
Il ritrovo è previsto presso Villa Morazzana oggi dalle ore 15.00 fino alle ore 16.30 per la consegna del materiale e successivo allenamento alle ore 17.30.
Poi il camp si svolgerà nei giorni successivi, fino a sabato 10 luglio in tre campi: presso la palestra D'Alesio, in via Oberdan Chiesa 70; presto la storica palestra di via Pera, in via Pera 20 e presso il campo all'aperto di via Montebello.
Il camp si concluderà nel pomeriggio di sabato 10 con le gare finali di 5 contro 5, di 3 contro 3 e le gare di tiro. Questa fase finale avrà luogo presso il negozio di Decathlon nel parco commerciale di Porta a Terra (proprio di fronte la PalaLivorno).

giovedì 1 luglio 2010

LA PALLACANESTRO FEMMINILE LIVORNESE RIPARTE DALLA SERIE B1

Sarà un'estate di piena riflessione quella che troverà davanti l'intero movimento cestistico livornese.
In particolar modo la pallacanestro femminile nei panni della Women Livorno che ha voluto rinunciare a partecipare al campionato di serie A2 femminile (dove quest'anno era retrocessa dalla serie A1) rivendendo il titolo sportivo di serie A2 a La Spezia (società che aveva venduto il titolo sportivo di serie A1 proprio a Livorno) e ripartire dalla più modesta serie B1.
Molte giocatrice hanno già preso la strada per altre piazze. Quelle italiane sono sicure di piazzarsi in qualche squadra di serie A1 o di serie A2 mentre alle giocatrice straniere è stato dato il via libera per trovarsi un'altra sistemazione.
Così la squadra del presidente Piero Bottoni ripartirà da quasi zero. Da quasi perché gran parte della formazione sarà formata da quelle giocatrici che hanno conquistato la promozione proprio in serie B1 ma con la squadra satellite della Women, le "Bieffe". Per il momento l'unica certezza sempre essere quella dell'allenatrice che molto probabilmente rimarrà Cinzia Piazza.
Staremo a vedere come andrà la nuova stagione.