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giovedì 27 novembre 2008

BASKETLIVORNO: SPERIAMO CHE LA CRISI PASSI IL PRIMA POSSIBILE

Oggi, sul sito ufficiale del Basket Livorno compare un articolo in cui si dice: "...Ora tante gente si affanna a cercare un colpevole, sport italiano per eccellenza.La piazza è per sua natura giacobina e lo diventa anche la piccola piazza del basket cittadino, metafora comunque di ogni altro processo sommario.Chi vede tutte le colpe nell’ex presidente, chi nell’Amministrazione che a lui ha fatto promesse evidentemente troppo difficili da mantenere, chi ce l’ha con tutti e due, giusto per non scontentare nessuno..." a firma di Francesco Parducci.
Naturalmente ci sentiamo chiamati in causa perché, da queste pagine, abbiamo più volte scritto della colpa dell'Amministrazione Comunale e delle dimissione del presidente Castelli. A Castelli non rimproveriamo nulla visto che ha (come dice anche nell'articolo) salvato lo scorso anno la società dalla disfatta è la portata alla salvezza partendo dalla penalizzazione inflitta dalla federazione per illeciti economici. Ma chi ha commesso questi illeciti? Prima che Castelli prendesse in mano la società non c'era la benamata Amministrazione Comunale che trattava con la cordata empolese??? Per questo motivo e per tutti gli altri, secondo noi, la colpa cade sull'Amministrazione Comunale. Un Amministrazione Comunale che non mantiene delle promesse così irrilevanti a livello cittadino (in fondo il salvataggio di una squadra di basket non è nelle priorità di chi amministra questa città e lo sappiamo tutti perché esistono ben altri problemi). E' da mesi che il Sindaco continua a dire che "...il primo sponsor c'è ed a giorni sarà fatto il nome..." e giorno dopo giorno siamo arrivati quasi a Natale. Sul "Consorzio" invece l'Amministrazione Comunale ha detto di rifarsi come esempio a Pesaro. Bene ma a Pesaro lo hanno creato ed ora la società sembra navigare in buone acque, qui invece si sta ancora discutendo sul livello giuridico dell'associazione. Ma non è più facile copiare pari pari da Pesaro visto che laggiù lo hanno fatto??? Senza farsi tanti pensieri in testa e concludere il "caso basket" il prima possibile per dedicarsi ad altri fatti?
Livorno ha una storia nella pallacanestro che deve essere rispettata ed ogni anno la società non può galleggiare per vedere se arriva a fine stagione. Ripeto ancora sappiamo che i problemi dei cittadini sono altri (crisi economica, lavoro, sicurezza ecc...) e che in un'Amminstrazione Comunale ci sono molte competenze. Ma salvare una società di basket, visto la storia che lega questo sport alla nostra città, non solo sarebbe cosa buona e giusta ma anche un mezzo per promuovere il nome di Livorno a livello nazionale ed oltre attraendo magari anche l'attenzione di qualcuno.

mercoledì 26 novembre 2008

BASKETLIVORNO: QUALCOSA SI STA MUOVENDO

Postiamo un articolo del "Corriere di Livorno" sulla vicenda del Basket Livorno: "Si comincia forse a intravedere qualche spiraglio, per il futuro di Basket Livorno. Finalmente, perché ieri è stato davvero il giorno più lungo per la società di via Pera. Dopo aver rischiato seriamente un ammutinamento dei giocatori, la situazione si è sbloccata solo grazie all'impegno di un imprenditore livornese, che ha aderito all'appello del sindaco Cosimi e ha permesso così il pagamento degli stipendi.Poi, nella tarda serata, davanti al Consiglio di Amministrazione è stata presentata una prima bozza di bilancio, in qualche modo condivisa dai consiglieri e dal collegio dei sindaci revisori, che hanno chiesto un po' di tempo per studiarla. Il CdA, infatti, per prendere ogni decisione si è aggiornato a lunedì. Un'altra giornata campale,perché dopo la prima lettura, il bilancio dovrà essere sottoposto all'approvazione definitiva dell'assemblea dei soci. Questa è la condizione fondamentale che permetterà di chiudere i conti con il passato, ma che dovrà necessariamente esaurirsi entro e non oltre il 30 novembre, alla scadenza cioè dei termini previsti dalla Lega.Nessuna elezione c'è stata, e dunque nessun nuovo presidente è stato eletto. In rappresentanza dell'amministrazione comunale era presente, come osservatore, anche Fabio Canaccini. Il quale ha annunciato per oggi l'avvio delle procedure burocratiche che daranno vita all'Associazione amici del basket (il famoso ex consorzio), ovvero l'unica strada per poter guardare avanti. Sono pronti già una decina di imprenditori, ma si punta ad averne almeno quindici."
Speriamo bene...

martedì 25 novembre 2008

BASKETLIVORNO: ANCORA NEL DRAMMA

Per amor del cielo non è un dramma di proporzioni colossali (tipo la perdita di un posto di lavoro, la perdita di una persona a te cara, la mancanza del posto di lavoro) che oggi ci assillano ma è un problema rilevante dal punto di vista sportivo.
I giornali locali danno la notizia che i giocatori del Basket Livorno non hanno ricevuto lo stipendio dal 10 novembre e minacciano, oltre che di saltare gli allenamenti, anche di chiedere il trasferimento il altre squadre. Ora, la situazione societaria è abbastanza complicata, con un consiglio d'amminitrazione che non ha più un presidente (n.b.: oggi dovrebbe riunirsi per nominare il sostituto) e con i problemi economici che la fanno da padrona soprattutto in vista delle scadenze della commissione bilancio della F.I.P.
Il caro Sindaco di Livorno Alessandro Cosimi va da mesi dicendo che è in trattativa con un gruppo di imprenditori locali (che dovrebbero aver formato il famigerato "Consorzio" ma che è tutto ancora "campato in aria") per farli entrare in società e con una grossa ditta per far scrivere il nome sulle canottiere amaranto. Tutto questo viene sempre rimandato di settimana in settimana senza poi arrivare al "nocciolo" della questione.
Non sarà il caso di concludere tutti i contatti il prima possibile per cercare di salvare la situazione??? In caso contrario, ovvero non si arrivi alla conclusione, mi verrebbe da dire una bella "livornesata": "bel mi Lamberti... (ex sindaco di Livorno che è riuscito a salvare dal fallimento sia la pallacanestro che il calcio)".

lunedì 24 novembre 2008

BASKETLIVORNO: CHE SPAVENTO

Lasciando perdere tutti i commenti sulla partita di ieri, da segnalare è lo spavento che ha preso la formazione labronica all'atterraggio sabato all'aeroporto di Alghero. Ecco le testuali parole di coach Sandro Dell'Agnello intervistato da un noto giornale locale: «C’era tanto vento, si ballava parecchio - dice - e una volta arrivati vicini alla pista il pilota ha deciso di riprendere quota. Nella manovra però siamo finiti dentro un vuoto d’aria che ci ha riportati giù» «Sono stati momenti di panico vero, ce la siamo fatta sotto. Poi, per fortuna, al secondo tentativo l’atterraggio è riuscito regolarmente». Menomale è finito tutto bene....

venerdì 21 novembre 2008

CHE CONFUSIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non passa giorno in cui crediamo di ricevere delle buone notizie sulla pallacanestro livornese ed invece questo non arrivano e quindi non passa giorno in cui noi non scriviamo e pensiamo in negativo sulla pallacanestro livornese.
La situazione della società è drammatica, anche se in città stentiamo a dirlo. L'Amministrazione Comunale è impegnata (almeno così dicono) nella ricerca di finanziatori e del primo sponsor. Per i primi (i finanziatori) poco si è mosso tranne che la costituzione del Consorzio "Amici del Basket" (di cui però non sappiamo ancora chi siano i componenti) che due giorni fa è diventato "Associazione" (ancora peggio visto che ci dovrebbero essere dei soci e di questi non sappiamo ancora il nome???). Per il secondo (il primo sponsor da scrivere sulle canottiere) nemmeno l'ombra. In merito a questo argomeno il signor Cosimi, sindaco di Livorno, ha più volte dichiarato che sarebbe stato imminente (tipo 2/3 giorni) la dichiarazione del nome da scrivere sulle maglie, ma è da quasi un mese che questo discorso va avanti e, mentre il signor Sindaco si reca al circolo ARCI di via Donnini (vicino alla stazione) per cercare consensi in vista delle prossime elezioni, tutto tace!!!.
Sarà il caso di dare una mossa alla situazione visto che alcune scadenze (come si legge sui quotidiani locali) si stanno avvicinando, nella speranza che, chi avevo preso degli impegni economici forti con l'acquisizione del pacchetto di maggioranza della società e la carica di presidente, che si è dimesso la scorsa settimana, rispetti la parola data almeno fino a fine campionato per poter vedere, a "bocce ferme", meglio la situazione.
Rimaniamo in stand by............................

martedì 18 novembre 2008

PURTROPPO E' ACCADUTO QUELLO CHE TEMEVAMO

Lo avevamo scritto tra le righe, nel "post" di giovedì scorso, in maniera anonima come un messaggio in codice nascoto, ma lo avevamo previsto. Le dimissioni del presidente Castelli hanno immediatamente colpito la squadra nel proprio morale. Si dice che sia stata colpa degli arbitri (niente da negare, l'arbitraggio è stato scandaloso) ma, le dimissioni di un presidente in piena corsa campionato per arrivare ai playoff, di certo hanno avuto il importante peso.
Non è per niente bello leggere sui giornali che il tuo presidente si dimette. C'erano stati dei messaggi in piena estate ma nulla faceva pronosticare che un presidente di una società di dimettesse in pieno campionato quando, normalmente, queste cose si fanno a "bocce ferme".
Allora cosa dobbiamo sperare? Sperare che sia solo un caso isolato, che i giocatori ritrovino subito lo spirito con cui hanno iniziato il campionato e che la società trovi subito una nuova guida, ma che non sia il Comune, ma una persona fisica e che abbia le capacità di impegnarsi fino in fondo.
Restiamo in attesa...please wait...

giovedì 13 novembre 2008

BASKETLIVORNO: SI E' DIMESSO IL PRESIDENTE CASTELLI

Ci siamo, di nuovo il presidente del Basket Livorno si è dimesso. Sarà forse (appena lo pensiamo noi) che le mancate promesse sul Consorzio di imprenditori (approposito: dicono che ci sono gli imprenditori ma non sappiamo ancora i nomi...MAH???) e il primo sponsor da inserire sulle maglia, hanno un pò inciso sulla decisione assunta da Valterio Castelli.
La squadra cosi ora si trova senza una guida societaria con il campionato in corso. A parte che non è raccomandabile, ma nemmeno di buona educazione, lasciare una guida di una società di basket nel mezzo del campionato come fecero i fratelli Falsini qualche anno fa, ma adesso chi si assumerà l'onere e l'onore di tirare avanti la "baracca"? Il Comune??? Qualche imprenditore locale appoggiato dal Consorzio??? O il Consorzio (sempre che esista e non sia di pura fantasia) stesso???.
Non importa chi sia la persona che prende in mano il timone di una barca in piena tempesta l'importante è che sia una persona che non lasci di punto in bianco la sua carica (anche se degli avvisi in estate ci sono stati) e che si accolli l'importanza di avere una squadra di pallacanestro ai massimi vertici a Livorno.

martedì 4 novembre 2008

ANCHE I GIORNALI CI DANNO RETTA: CHIAREZZA PER TUTTI I TIFOSI

Anche alcuni giornalisti ci danno retta, ovvero dicono che, se è stato creato il consorzio per salvare la società del Basket Livorno, perché non sono stati resi noti i nomi degli imprenditori che partecipano a questa società denominata "Amici del Basket"?
Ecco un piccolo straccio preso dal quotidiano "IL TIRRENO" scritto da Renzo Marmugi: "...Una settimana se n’è andata, bisogna pigiare sull’acceleratore. Lunedì scorso il sindaco Cosimi e i suoi collaboratori (Fabio Del Nista, Valter Nebbiai, Fabio Canaccini) avevano annunciato ufficialmente la nascita del consorzio degli amici di Basket Livorno e ora è il momento di stringere, di far parlare i fatti, di raccontare alla città nomi e cognomi dei primi aderenti, di tirare su la rete... È dietro le quinte che amministrazione comunale e società (Valterio Castelli in testa) devono rimboccarsi le maniche per forzare le tappe, per dare almeno una volta alla politica i tempi dello sport. E avere i tempi tecnici dello sport significa fare presto: mettere nero su bianco la lista degli aderenti al consorzio (anche attraverso Confindustria, Associazione piccole imprese e Cna) e renderla pubblica. Perché lo staff di via Pera ha bisogno di essere operativo al 100%, e per essere operativi bisogna avere contanti in cassa e riferimenti precisi con i vertici della società, andando di pari passo insieme alla squadra... È fondamentale che Cosimi e la sua squadra battano il ferro finché è caldo, contattando più soggetti possibile, e soprattutto è determinante che ci sia un referente unico capace di far confluire su di sé le adesioni al consorzio per non dilatare ancora i tempi di attuazione. Non pensiamo di chiedere la luna."
Anche noi non crediamo di chiedere la luna ma semplicemente la chiarezza!!!!!!!!!!!!!!